“Tenebrezza”: i demoni di Davide Cortese fra Calvino e Laforgue
di Giorgio Galli “Ora veglio il sonno degli amori mai vissuti / vestiti da Arlecchino dai rombi bianchi e neri / labbra tristi disegnate da divinità antiche.” Dopo la stralunata ironia, la flânerie tristeallegra di Zebù bambino, Davide Cortese torna, con Tenebrezza (L'erudita, 2023), a esplorare...